Chirurgia Endoscopica Naso-Sinusale

Pubblicato il 4 Giugno 2018 in News

L’endoscopia del naso e dei seni paranasali consente senza incisioni esterne di risolvere patologie come polipi, deviazioni del setto, ipertrofia turbinati, sinusiti croniche, malformazioni, tumori. Scopo dell’intervento è di ridare al paziente una buona respirazione nasale, eliminare una sinusite cronica o patologie più importanti come i tumori.

Quali vantaggi offre la chirurgia funzionale naso-sinusale (FESS)?

È una procedura poco invasiva

– Rispetta le strutture e la funzione nasale

L’intervento ha tempi brevi ed i risultati sono ottimali

Chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale: cosa fare prima dell’intervento

Prima visita

Durante il primo incontro viene eseguita un’endoscopia diagnostica per esplorare le cavità nasali e viene esaminata la TAC facciale del paziente.

Questi due esami sono fondamentali per l’inquadramento della patologia. L’endoscopia fornisce informazioni sull’aspetto, l’anatomia e la sede della patologia nelle cavità nasali mentre la TAC consente di valutare la patologia dei seni paranasali e fornisce al chirurgo informazioni fondamentali sulla struttura del massiccio faciale, la cui anatomia è molto variabile, informazioni indispensabili per le scelte chirurgiche.

A seconda del tipo di patologia il paziente viene informato sulle possibilità di guarigione o di ricomparsa della malattia, sulle terapie che si eseguono dopo l’intervento, ove necessarie.

Descrizione intervento chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale

chirurgia nasale FESS Dott. Curatoli

Gli interventi minori (piccole deviazioni del setto, polipi, diatermia turbinati, apertura dei seni paranasali anteriori) possono essere eseguiti in anestesia locale ed in Day Surgery, quelli maggiori inevitabilmente in anestesia generale e con ricovero. Il paziente se necessario porta dei tamponi nasali per 2 giorni per controllare il sanguinamento.

Chirurgia endoscopica naso-sinusale: Fase Post operatoria e tempi di recupero

Postoperatorio

Solitamente il paziente che si sottopone alla chirurgia endoscopica funzionale naso-sinusale non ha particolare dolore. Se presente questo è facilmente controllato con analgesici comuni. Rimossi i tamponi si effettuano lavaggi nasali e applicazione di pomate emollienti per 7-10 gg. e in decima giornata si effettua il primo controllo per verificare la corretta cicatrizzazione delle strutture e stabilire le terapie postoperatorie se necessarie (allergie, prevenzione della recidiva di polipi o altro come nei tumori).

Complicanze

Gli interventi minori non comportano di solito complicanze di rilievo, quelli maggiori, soprattutto gli interventi per tumori che prevedono ampie demolizioni, sono gravati da un maggior rischio di complicanze a carico degli occhi o delle strutture cerebrali.

La buona riuscita dell’intervento è legata alla scomparsa dei sintomi e al controllo della malattia. La maggioranza degli studi riporta un tasso di successo dell’ 80-90%.